La ragazzina di 13 anni ha scoperto di essere incinta dopo alcuni dolori addominali: denunciato un uomo di 30 anni.
Una terribile tragedia avvenuta a Roma, dove una ragazzina di 13 anni era stata affidata in custodia ad un 30enne. Il baby sitter, di cui la famiglia si era fidata, abusava però della giovane: solo grazie ad un’ecografia la ragazzina ha scoperto di essere incinta.
Non sapeva di essere incinta
La 14enne, che all’epoca dei fatti aveva solo 13 anni, aveva accusato dei forti dolori addominali. Recandosi in ospedale, grazie ad un’ecografia ha scoperto di essere incinta. Tuttavia, come riferisce il quotidiano Il Messaggero, la ragazzina non avrebbe detto a nessuno di aspettare un bambino.
Sarebbero stati poi gli operatori sanitari ad avvertire la famiglia della giovane, in quanto minorenne. Solo a quel punto la ragazzina ha deciso di raccontare sia ai medici che ai genitori quanto successo.
La 13enne vittima di abusi
Sotto shock per l’assurda scoperta, la famiglia della 14enne ha voluto sapere come fosse potuto accadere. La ragazzina quindi, ha confessato di essere stata violentata da un 30enne che frequentava spesso casa loro.
Si tratta proprio dell’uomo che lavorava come baby-sitter dell’allora 13enne nella loro abitazione, in zona Mattia Battistini, a Roma. Gli operatori sanitari hanno subito contattato le forze dell’ordine denunciando l’accaduto e facendo scattare le indagini.
Le indagini
Sulla base delle dichiarazioni della giovane, per gli investigatori il 30enne, che lavorerebbe anche come giardiniere in alcuni istituti, avrebbe circuito psicologicamente la minorenne per poi abusare di lei. La polizia ha quindi aperto l’indagine per violenza sessuale.
Nei prossimi giorni sarà ascoltata la ragazza in un’audizione protetta. Intanto i medici hanno assicurato che sia lei che il feto sono in buone condizioni di salute.
